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Virus: I virus sono frammenti di software ottimizzati per rendersi il più possibile invisibili ed eseguire soltanto poche e semplici operazioni. Un virus di per sé non è un programma eseguibile, così come un virus biologico non è di per sé una forma di vita: per essere attivato, un virus deve infettare un programma ospite o una sequenza di codice che venga lanciata automaticamente. Il veicolo preferenziale di infezione è oggi rappresentato da internet: dalle comunicazioni e-mail alle reti di peer to peer, dai file da scaricare al semplice fatto di essere collegati alla rete. La tecnica solitamente usata dai virus è quella di infettare i file eseguibili: il virus inserisce una copia di sé stesso nel file infettato, pone tra le prime istruzioni di tale eseguibile un'istruzione di salto alla prima linea della sua copia ed alla fine di essa mette un altro salto all'inizio dell'esecuzione del programma. Così, quando l'utente lancia un programma infettato, viene prima impercettibilmente eseguito il virus, poi il programma. L'utente vede l'esecuzione del programma e non si accorge che il virus è in esecuzione in memoria, e sta compiendo le varie operazioni contenute nel suo codice. I rischi possono essere svariati: in primo luogo un virus esegue copie di sé stesso spargendo l'epidemia, ma può anche avere compiti molto più dannosi: cancellare o rovinare file, formattare l'hard-disk, installare dei trojan per aprire una backdoor, far apparire messaggi, disegni, modificare l'aspetto del monitor, modificare la configurazione del computer, disattivare l'antivirus etc. Gli autori dei virus in genere utilizzano la credulità degli utenti, soprattutto per la diffusione tramite messaggi di posta elettronica. Anche il telefono cellulare non è immune dai virus informatici. Se il cellulare è collegato al computer per navigare in internet, un virus potrebbe infettare il pc o il telefonino. Rimangono silenziosi in memoria e carpiscono informazioni riservate. In questo modo è possibile, ad esempio, rubare la password della carta di credito o dalla prepagata oppure più semplicemente rubare importi, anche piccoli, ma continuativi, di denaro, iscrivendo l'utente a servizi mai richiesti e fittizi, addebitando i costi sulla ricarica del cellulare. Quando il telefono è infetto, inoltre, diventa veicolo d'infezione per tutti i numeri di cellulare conservati nella sua memory card. Le conseguenze più gravi, però, sono sul lungo periodo senza che l'utente si accorga di nulla: il cellulare o il computer attraverso il virus entrano a far parte di una rete complessa di connessioni, gestita direttamente dall'organizzazione criminale, chiamata botnet. Il terminale mobile diventa un cosiddetto "zombie" cioè un terminale gestito da terzi a sua insaputa. Può capitare, quindi, che le forze dell'ordine individuino quel numero mobile come parte di una rete criminale con conseguenze devastanti per l'ignaro proprietario che potrebbe avere partecipato a truffe e anche a delitti più gravi come la pornopedofilia, senza mai averne conoscenza.

 
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